Giacomo Poretti racconta la sua “prima vita” da infermiere: «Vivere in ospedale è come stare in un oceano»
Il comico del celebre trio racconta la sua esperienza in corsia e svela: «C’è nell’aria un nuovo film, ma tra un annetto»
PORDENONE. Interno notte. In scena prevale il buio quando il trambusto d’ospedale sembra quietarsi, ma non è mai così. Per infermieri, medici e pazienti, fra il tramonto e l’alba, in quella precisa zona d’ombra lì, s’agita l’ignoto. L’Amarcord infermieristico di Giacomo Poretti finisce stavolta su carta, nessuna pellicola impressa, nessun palcoscenico infarcito di quinte. «Ma è nell’aria un nuovo film», svela.
Con Giovanni e Aldo, ovviamente. Fra un annetto. Il tenero Giacomo, dei tre è il più indifeso, rivive i...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto