Muore a 23 anni il giorno del suo compleanno, la disperazione del padre: «Il mio ultimo sms, volevo restasse a Lignano»
Dopo aver frequentato l’istituto Bearzi a Udine, il ventitreenne ha iniziato a lavorare nella ditta di riparazioni e manutenzioni del padre: “Siamo sconvolti. È un dolore che non si può nemmeno immaginare. Mio figlio era un ragazzo solare e gentile, che amava la vita”
MAJANO. Stava tornando a casa dopo aver festeggiato il compleanno a Lignano. Aveva lasciato guidare la sua Alfa Giulia all’amico Mattia. Il padre di Nicholas Giordano, Gianni, non riesce a darsi pace. «Martedì sera – racconta – io e mia moglie avevamo mandato un messaggio a Nicholas per raccomandare a lui e a Mattia di restare a dormire a Lignano. Ci spaventava l’idea che potessero guidare durante la notte.
Avevamo insistito tanto perché non rientrassero. La chiamata per informarci della...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto