L’addio a Elia con la poesia della maestra
Il Maniaghese si è fermato per i funerali del giovane morto mentre pescava. Lina Mongiat: «Niente rose per un sì d’amore». Il parroco: «Tanti perché, meglio il silenzio»
MANIAGO. «Addio Elia, sparito e rapito nel cielo di Dio. Stai in un’altra luce, dove il sole non tramonta mai. Tutto ci parlerà di te, ma non potrai donare il tuo mazzolino di rose per un sì d’amore sull’altare. Mandaci un sorriso, per aiutarci a vivere».
La poesia della maestra di Inglagna, Lina Mongiat, riassume il commiato del Maniaghese, che ieri si è fermato – dal Comune, dove lavora il padre, alla De Val dove lavorava il figlio –...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto