L’appello: riattivare l’ospedale dopo il caso in guardia medica
L’opposizione: la morte del 60enne evidenzia l’assenza di servizi per l’emergenza Il sindaco: la Regione assicura che il Punto di primo intervento sarà riaperto
CIVIDALE
La drammatica fine del 60enne Slobodan Ocokoljic, morto domenica sera poco dopo l’arrivo nella postazione della guardia medica, riaccende il dibattito sulle sorti del presidio sanitario, da mesi al centro del confronto politico perché ancora privo del punto di primo intervento, richiuso lo scorso ottobre (dopo qualche settimana di ritrovata attività) all’acuirsi della pandemia.
«La tragica vicenda occorsa – dichiarano i tre capigruppo della minoranza consiliare, Fabio Manzini, Emanuela Gorgone e Alberto Contento – è un forte campanello...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto