La tragedia del bambino morto in un pozzo, parla l’assessore regionale Gibelli che è indagata: «Mai partecipato alle riunioni della Fondazione Coronini»
GORIZIA. Sono dodici, dunque, gli indagati (fra cui l’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli e il sindaco Rodolfo Ziberna) per la morte di Stefano Borghes, 13 anni, precipitato il 22 luglio 2020 nel pozzo del parco di villa Coronini Cronberg nel corso di una gara di orienteering organizzata dal centro estivo del coordinamento delle parrocchie di Gorizia.
Gli avvisi di conclusione delle indagini sono stati appena firmati dal sostituto procuratore del Tribunale di Gorizia, Ilaria Iozzi.
Il giorno dopo, Tiziana Gibelli, membro...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto