Travolto a 16 anni mentre attraversa le strisce, la chiamata dell'amico: «Ero al telefono con lui, poi il silenzio»
La chiamata con Nikas Jonke si è interrotta bruscamente Il dolore dei compagni di classe e del Rugby Club Pasian di Prato
PAGNACCO. Erano al telefono assieme quando è successo l’incidente in cui Riccardo Franzin ha perso la vita, investito da un’automobile. Il sedicenne teneva con una mano l’ombrello e con l’altra il telefono cellulare. Stava parlando con Nikas Jonke, che avrebbe dovuto raggiungerlo per riportarlo a casa. Erano circa le 21.30 di sabato. «Quando ci siamo sentiti Riccardo era in piazzale Cella – racconta Jonke –. Mi ero offerto di raggiungerlo per accompagnarlo a casa. All’improvviso la chiamata si è interrotta...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto