Il caso Moby Prince e i 5 morti friulani: l’ombra della mafia in un nuovo libro
Le tesi di Federico Zatti sul disastro di Livorno nell’aprile ’91 Un dirottamento, poi la collisione che causò ben 140 vittime
Era la notte del 10 aprile 1991 quando, nella rada di Livorno, si consumò la più grave tragedia della marina civile e uno dei più grandi misteri irrisolti italiani. Nella collisione tra il traghetto Moby Prince, diretto a Olbia, e la petroliera Agip Abruzzo morirono 140 persone. Personale dell’equipaggio e passeggeri che stavano tutti viaggiando a bordo del traghetto, che si incendiò. Tra le vittime, anche cinque friulani: Antonio Gabelli, 72 anni, originario di Mortegliano, era titolare di un’azienda...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto