Carabiniere morto, esposto della famiglia: «Vogliamo sapere come è stato curato»
I parenti del maresciallo maggiore Emanuele Calligaris scrivono alla Procura
CASSACCO. La famiglia non riesce a darsi pace e vuole fare chiarezza in merito alle cause che hanno portato all’improvviso decesso del maresciallo maggiore Emanuele Calligaris, 46 anni compiuti il 3 settembre, deceduto nel tardo pomeriggio di martedì all’ospedale di Udine per un’emorragia cerebrale.
La moglie del quarantaseienne, Adrien, assistita dall’avvocato udinese Roberto Mete, ha presentato, tramite il suo legale, un esposto scritto di suo pugno, che è stato inoltrato, nella tarda serata di ieri, al fine di accelerare...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto