Lo zio della bambina chiude le porte
Il suo avvocato: «Non se la sente di riprendere l’animale in casa»
SAN MARTINO. A distanza di dieci giorni, non è cambiata la decisione del proprietario di Cloe e zio di Astrid Guarini, Loris Truant, sul futuro del cane. Troppo grande il dolore per la famiglia, troppo inatteso e grave, come conseguenze, l’atto dell’animale, così Cloe non sarà riaccolta a casa.
«Per una ragione di rispetto e per il fatto accaduto, che non è certo banale, non se la sente di riprendere il cane», ha confermato il legale di Truant, l’avvocato...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto