La forza delle storie tramandate di famiglia in famiglia
Ormai da anni lo vedevo passare quasi ogni giorno per via Grazzano. Se la mia uscita di casa anticipava il suo arrivo in borgo, me lo ritrovavo prima vicino al Duomo e poi in Piazza XX Settembre. Un passeggiare lento, le mani dietro alla schiena, come un curato di campagna. Salutava chi incontrava ed era contento se qualcuno, come il sottoscritto, lo faceva in friulano. Quello che più mi colpiva era il suo vestire. Chissà perché lo immaginavo con la...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto