Addio a Castagnoli, rugbista e politico: consigliere regionale, ogni volta che scendeva in campo era il “magico John”
UDINE. Lo chiamavano il “magico John”. Perché magico, lui, lo diventava ogni volta che scendeva in campo vestendo i colori della Rugby Udine. Giancarlo Castagnoli, morto a 81 anni dopo una lunga malattia, non era solo il capitano della formazione bianconera. Di quella società era diventato il simbolo negli anni Sessanta-Settanta. Grinta e determinazione condensate in un fisico statuario. Con la tenacia di chi «non mollava mai». Ci ha giocato fino a 40 anni, meritandosi la “palla ovale” d’argento...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto