Cent’anni fa la scelta del Milite Ignoto Gorizia e Aquileia lo ricorderanno assieme
A fine ottobre ricorre l’anniversario dell’episodio che ebbe come protagonista la gradiscana Maria Bergamas
la storia
Era la mattina del 27 ottobre 1921 quando le undici bare con i corpi di altrettanti soldati sconosciuti, morti durante la Prima guerra mondiale, lasciarono la chiesa di Sant’Ignazio dirette ad Aquileia dove, poi, la gradiscana Maria Bergamas, passandole in rassegna, scelse il feretro che idealmente conteneva la salma del figlio Antonio e che, da quel momento, sarebbe diventato il Milite Ignoto chiamato a rappresentare il sacrificio di seicentomila italiani caduti durante il conflitto.
In vista del centenario...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto