Manca ancora il nullaosta alla sepoltura dell’imam
VARMO
«La situazione è straziante per la famiglia, la sofferenza è doppia a causa dell’attesa»: lo sfogo è di Zakaria, uno dei figli di Salah Jbairi, il 64enne imam di Codroipo residente a Varmo scomparso a causa del Covid il 13 gennaio. I parenti stanno ancora aspettando il nullaosta per seppellire il loro caro.
Dopo il diniego di Trieste e il silenzio di Udine (Comuni che in Fvg hanno spazi dedicati ai defunti islamici), la famiglia si è rivolta ad...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto