Pizzul: «Serata angosciante»
Se fosse un libro, il titolo sarebbe “La telecronaca più difficile della mia carriera”. Bruno Pizzul, quella sera, era la voce della Rai. 39 morti, immagini strazianti che la tv ovviamente censurò e...
Se fosse un libro, il titolo sarebbe “La telecronaca più difficile della mia carriera”. Bruno Pizzul, quella sera, era la voce della Rai. 39 morti, immagini strazianti che la tv ovviamente censurò e il cronista chiamato a un compito improbo: quello di raccontare cercando di non accentuare i toni per non creare il panico tra chi aveva parenti o amici allo stadio.
Da dove partono i ricordi?
«Il ricordo è angoscioso dal punto di vista umano e professionale. Non è...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto