Mostro di Udine, dopo 44 anni spunta il Dna
Il Ris di Parma ha isolato alcuni profili dai reperti relativi agli omicidi di Maria Luisa Bernardo (1976) e Maria Carla Bellone (1980)
Dopo 44 anni per la prima volta sono a disposizione dati concreti su cui lavorare per dare un volto al “mostro di Udine”: la Procura friulana è infatti in possesso di alcuni profili completi di Dna che i carabinieri del Ris di Parma hanno ricavato dai reperti rimasti chiusi per decenni negli archivi del Tribunale di Udine. Si tratta di un profilattico usato, qualche capello e un mozzicone di sigaretta.
Oggetti trovati sulle scene del crimine di due degli...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto