Una mostra fotografica per non dimenticare l’Heysel
Marco Bisiach
«Io ho avuto l’avventura di raccontare cose che in cuor mio, se potessi, vorrei dimenticare per quanto sono state terribili. Ma invece è bene non farlo, per ricordare la tragedia ed evitare così che certe cose possano accadere ancora».
Sono parole sincere e per molti versi anche sofferte, uscendo direttamente dall’anima e dal cassetto di ricordi più dolorosi, quelle del giornalista Bruno Pizzul, che così ha rievocato la tragedia dell’Heysel. Lo ha fatto, trentacinque anni dopo quella serata...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto