Due morti sulla Cimpello-Sequals, la protesta sul web: «Strada pericolosa»
All’indomani dallo schianto mortale a Zoppola sui social esplode la rabbia. I cittadini chiedono più controlli sulla velocità
ZOPPOLA. Monta la rabbia sui social all’indomani dello schianto mortale sulla Cimpello-Sequals che è costato la vita a Giorgio Tomasi, 39enne di Rive d’Arcano e manutentore alla Friulintagli di Portobuffolè e a Claudio Casetta, 56enne pordenonese, capoturno alla Olimpias di Travesio.
Strada di sangue, che dal 2000 al 2013 ha visto morire cinque persone. Un nastro d’asfalto in cui vige il limite di 90 chilometri orari, ma sul quale gli automobilisti sfrecciano a velocità a tre cifre. Tanto che...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto