«Vendiamo la casa, nascondiamo i soldi e diciamo che li abbiamo persi tutti al casinò»
Mafie a Nordest, la frode milionaria dei pellets: i ruoli degli indagati e le intercettazioni raccolte nell’ordinanza che ha dato origine all’operazione: i La Rosa sono ritenuti a capo del sodalizio
PADOVA. «Vendiamo la casa, incassiamo i soldi e diciamo che ce li siamo giocati al casinò». E’ il 10 dicembre 2019 quando Danilo e Roberto Sponchiado, padre e figlio, si rendono conto di avere la finanza alle calcagna e ipotizzano uno scenario per provare a evitare la confisca dei beni. I loro dialoghi vengono però registrati con le intercettazioni ambientali.
Sono entrambi incensurati e per questo venivano messi alla testa delle aziende, in qualità di amministratori. “Prestanome”, come sintetizzano...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto