Muore in moto, parte una sottoscrizione per aiutare la famiglia
I genitori dei bambini iscritti alla scuola dell’infanzia e primaria di Tavagnacco e i colleghi di lavoro di Gianluca Rinaldi, il 45enne morto sabato a mezzogiorno mentre stava provando la moto sotto casa, hanno dato il via a una raccolta fondi
TAVAGNACCO. “Mandi, Gian!”. Non hanno aspettato un giorno di più per dimostrare l’affetto che provavano, e ancora provano, per lui. I genitori dei bambini iscritti alla scuola dell’infanzia e primaria di Tavagnacco e i colleghi di lavoro di Gianluca Rinaldi, il 45enne morto sabato a mezzogiorno mentre stava provando la moto sotto casa, hanno dato il via a una raccolta fondi per aiutare la moglie Marta e i due figli piccoli.
“Non potendo testimoniare in altro modo la nostra...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto