Teatrino del Rifo, due nuovi progetti per dare forma e un senso alla tragedia
Fabiana Dallavalle
«Mi preoccupa la mancanza del senso della realtà. Noi friulani siamo fatti di ghisa come in termosifoni, diceva mia nonna, abbiamo bisogno di concretezza, di fare. Dopo il terremoto, al secondo giorno non piangevamo più, facevamo. Ma con questo virus è tutto diverso. Ci sono le persone che hanno perduto i loro cari, loro sono dentro alla tragedia, ma per la maggior parte di noi, è tutto irreale e bisognerà dargli una forma e un senso».
L’attore del...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto