Solo e senza casa: Spilimbergo piange la prima vittima del coronavirus
Dario Clemente viveva in auto e non aveva un’occupazione. Frequentava i bar della città, di recente era stato a Bergamo
SPILIMBERGO. Sebbene non avesse fissa dimora, non era uno sconosciuto Dario Clemente, il 65enne residente a Spilimbergo vittima del coronavirus.
Clemente era stato soccorso dai carabinieri domenica scorsa, 22 marzo, nel parcheggio della Pam, proprio nella città del mosaico. Ricoverato al Santa Maria degli Angeli di Pordenone, aveva accusato un’insufficienza respiratoria.
Ventilato e poi intubato, è spirato giovedì notte in un ospedale interamente riconvertito all’emergenza, dove i reparti di terapia intensiva e di medicina retti da Thomas Pellis e...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto