Il commosso addio all’oncologo Sacco
La capacità di creare un rapporto d’empatia con i suoi pazienti. L’amore smisurato per la moglie e i figli. La passione viscerale per il mare del “suo” Salento, per le montagne del Friuli, per il teatro e la musica classica. Sono le perle che Cosimo Sacco ha infilato nella collana della sua esistenza e che ieri familiari, colleghi e amici, hanno lustrato per ricordarlo, nel suo ultimo viaggio terreno. A salutare il responsabile dell’area degenze integrate del reparto di oncologia...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto