È morto Alessandro Pivetta, da 15 anni in stato di minima coscienza
Il ragazzo fu coinvolto in un grave incidente stradale nel giorno di Ferragosto quando aveva 20 anni. Giocava in serie D con il Tamai
PORDENONE. Dal giorno di Ferragosto del 2005 Alessandro Pivetta era in quello che gli scienziati chiamano «stato di minima coscienza». Un incidente d'auto a vent'anni aveva fermato la sua corsa di atleta. Giocava infatti a calcio in serie D e per questo non aveva mai voluto prendere la patente, temendo di farsi male. Alla guida c'era un amico. In questi 15 anni Alessandro con i suoi genitori Giancarlo e Loredana non ha però mai smesso di testimoniare il valore...
Pubblicato su Il Messaggero Veneto