Home - Necrologio ROMANIN AZEGLIO Liessa di Grimacco , 6 novembre 2005, 06 novembre 2005
Foto/Video
Partecipazioni
Il Messaggero Veneto
" Invano ho faticato per nulla ho consumato le mie forze ma so che la mia ricompensa è presso il Signore la fedeltà presso il mio Dio " Iz globočine vpijem k tebi, o Gospod; Gospod uslisi moj glas E' tornato alla Casa del Padre Zbuogam dott. don AZEGLIO ROMANIN Ne danno il triste annuncio le Comunità Parrocchiali di Liessa, Cosizza e Topolò e si uniscono nelle preghiere per il loro amato parroco.
Il Messaggero Veneto
Il Sindaco di Grimacco Lucio Paolo Canalaz, unitamente alla giunta, al consiglio comunale, al segretario comunale ed ai dipendenti, con profondo sentimento di stima e riconoscenza per la grande opera svolta a favore della comunità di Grimacco in oltre quaranta anni di servizio sacerdotale presso la Parrocchia di Liessa e Topolò, partecipa commosso al grande dolore dei familiari e dell'intera comunità di Grimacco per la scomparsa del parroco don AZEGLIO ROMANIN
Il Messaggero Veneto
I confratelli della " Fraternità Sacerdotale ", le suore ed il personale si uniscono nella preghiera al dolore dei parenti e dei parrocchiani di Liessa per la morte di don AZEGLIO ROMANIN Lo affidano alla bontà del Signore che Lui ha fedelmente servito nella sua intensa vita sacerdotale.
Il Messaggero Veneto
La Commissione economica del Clero, affida alla preghiera dei confratelli e di quanti gli hanno voluto bene don AZEGLIO grata e riconoscente per la sua preziosa collaborazione.
Il Messaggero Veneto
Don AZEGLIO ROMANIN Un cugino carissimo se ne è andato; testimone dei momenti di gioia e dolore della nostra famiglia. Lo piangono Paola, Laura, Federica e Francesco Persivale.
Il Messaggero Veneto
L'arcivescovo, mons. Pietro Brollo, l'arcivescovo emerito, mons. Alfredo Battisti, il presbiterio diocesano e la comunità diaconale, profondamente addolorati per la morte del sacerdote Don AZEGLIO ROMANIN parroco di Liessa elevano al Padre la preghiera di suffragio affinchè gli conceda di contemplare, nello splendore della luce divina, il mistero di salvezza che egli ha fedelmente servito sulla terra.