- Home
- > Chiese e Luoghi di culto
- > Chiesa della Beata Vergine del Carmine
Chiese in Provincia di Udine - città di : Chiesa della Beata Vergine del Carmine
Chiesa della Beata Vergine del Carmine
B.V. del Carmine
Dettagli
Edificio ad aula, con la facciata a Est, su sedime rialzato di un gradino rispetto alla quota della strada. La pianta ad aula, è preceduta da un atrio rettangolare e composta anche da un corpo centrale ovato e da un profondo presbiterio rettangolare. All'edificio sono aggregati gli annessi: a Sud il loggiato, a Nord la cappella laterale e le sacrestie. In asse al profondo presbiterio rettangolare è la torre campanaria. Coperture a falde con manto in coppi di laterizio e cornice a dentelli sotto gronda. Il prospetto principale templare ha paraste doriche d'angolo binate, sorreggenti il cornicione dentellato e il timpano dalla cornice modanata e oculo. Sull'apice è la statua del Cristo reggi croce. La partizione centrale, delimitata dalla paraste e da una cornice a tutto sesto, presenta il portale con cornice in pietra modanata e timpano, al di sopra la lapide dedicatoria. All'ingresso si accede tramite due gradini. All'interno, pareti scandite da paraste in stile dorico sulle quali corre il cornicione modanato. Sul cornicione poggiano due ampie finestre termali. Il soffitto, ad angoli smussati, è affrescato. Il presbiterio, cui si accede tramite tre gradini presenta un soffitto a cupola affrescato con quattro medaglioni dipinti agli angoli. E' illuminato da due finestre termali, una per lato. Ai lati del presbiterio si aprono due ambienti di ingresso a forma ovata, destinato, quello a meridione al fonte battesimale, quello a settentrione alla riserva eucaristica. Nell'atrio è il coro con balconata lignea e l'organo. Ricca la pavimentazione marmorea.
Impianto strutturale
Muratura portante mista, in ciottoli e laterizio.
Pianta
La pianta ad aula, è preceduta da un atrio rettangolare, da un corpo centrale ovato, da un profondo presbiterio rettangolare.
Prospetto principale
Il prospetto principale templare ha paraste doriche d'angolo binate, sorreggenti il cornicione dentellato e il timpano dalla cornice modanata e oculo. Sull'apice è la statua del Cristo reggi croce. La partizione centrale, delimitata dalla paraste e da una cornice a tutto sesto, presenta il portale con cornice in pietra modanata e timpano, al di sopra la lapide dedicatoria.
Coperture
Copertura a falde con struttura portante lignea e manto di copertura in coppi di laterizio.
Pavimenti e pavimentazioni
Ricca la pavimentazione marmorea.
XVII - XVII (citazione intero bene)
A metà del XVII secolo la chiesa viene citata perché conserva una statua (quella attuale) della Madonna con Bambino, ritenuta miracolosa.
XVII - XVII (costruzione canonica)
Successivamente alla costruzione della chiesa, con le offerte, viene costruita la canonica e la casa dei pellegrini; viene programmato lo stipendio di un capellano e affidato al Senato veneto per cui la chiesa si chiama "Ducale" e poi in seguito "Regia". Per antica usanza i cappellani erano chiamati "abati".
1648 - 1649 (costruzione intero bene)
Dopo varie trattative che prevedevano che la Madonna dovesse essere portata al Duomo di Udine, il Senato Veneto approva il progetto di costruire una chiesa a pianta ovale sul luogo dove venne rinvenuta la statua della Madonna. Il 20 novembre 1648 Sebastiano da Riu comincia la costruzione che termina l'anno successivo con la benedizione.
XVIII - XIX (restauri intero bene)
Nei secoli successivi la chiesa subisce restauri e ampliamenti.
1827 - 1827 (denominazione intero bene)
Il Santuario con il titolo della Beata Vergine del Carmine per vicerale risoluzione il 7 novembre 1823 è resa succursale della parrocchia di Reana.
2008 - 2009 (rifacimento copertura)
Viene eseguita una revisione generale del manto di copertura.