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Chiese in Provincia di Udine - città di : Chiesa di San Martino
Chiesa di San Martino
S. Martino
Dettagli
L'edificio ad aula, orientato, è su sedime rialzato cui si accede tramite gradini; il presbiterio rettangolare è leggermente più basso, la sacrestia a meridione, la torre campanaria a settentrione è integrata nella struttura tra il presbiterio e l'aula. Copertura a doppio spiovente con manto in coppi. La facciata si completa con il timpano, il portale ha piedritti e architrave in pietra e una cornice modanata su due mensole. Al centro un sottosquadro rettangolare. All'interno le pareti hanno andamento non rettilineo, con variazione di livello in corrispondenza di due partiture centrali che accolgono le finestre entro una cornice ad arco a tutto sesto. Lungo il perimetro dell'aula, come del presbiterio, corre una cornice modanata che si inarca nella controfacciata così come al di sopra delle finestre dell'aula e del presbiterio. Il presbiterio ha la copertura a quattro vele ed è rialzato di due gradini. Il vano è suddiviso in due porzioni da un arcone, sotto il quale è impostato l'altare maggiore. Le capriate sono a vista. Il pavimento è mattonelle in cotto.
Pianta
L'edificio, orientato, è su sedime rialzato cui si accede tramite gradini, ad aula con presbiterio rettangolare leggermente più basso, la sacrestia a meridione, il campanile a settentrione integrato nella struttura tra il presbiterio e l'aula. Copertura a doppio spiovente.
Prospetto principale
Il prospetto principale presenta il portale con piedritti e architrave in pietra e una cornice modantata su due mensole. Al centro del prospetto un elemento decorativo rettangolare sottosquadro. La facciata si completa con il timpano a cornice modanata.
Coperture
La copertura a due falde, ha struttura portante in legno (con capriate) e manto con coppi in laterizio.
Struttura
L'edificio ha struttura portante in muratura mista (pietra e laterizio) dopo il sisma del 1976 sono stati eseguiti interventi di consolidamento.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è in mattonelle di cotto.
1495/11/09 - 1495/11/09 (preesistenze intero bene)
La prima indicazione storica che cita la chiesa a Savalons è un documento di riconciliazione ad opera di un vescovo suffraganeo di Aquielia.
1511 post - 1600 pre (ricostruzione intero bene)
A seguito del terremoto avvenuto nel Friuli nel 1511 la chiesa venne ricostruita.
1597 - 1597 (decorazione interna interno)
Durante una visita pastorale viene ordinato di cancellare gli affreschi interni alla chiesa.
1760/02/28 - 1760 post (ricostruzione intero bene)
Viene deciso di riformare e restaurare l'edificio perché versa in grave stato di conservazione.
1976 post - 1986/06/21 (restauro intero bene)
Il terremoto del 1976 lesionò la chiesa che viene restaurata e la inaugurazione avviene il 21 giugno 1986