- Home
- > Chiese e Luoghi di culto
- > Chiesa della Beata Vergine delle Grazie
Chiese in Provincia di Udine - città di : Chiesa della Beata Vergine delle Grazie
Chiesa della Beata Vergine delle Grazie
B.V. delle Grazie
Dettagli
Edificio orientato ad aula rettangolare con abside semicircolare. Sedime a livello della campagna. Copertura a due falde, lignea, con manto di copertura in coppi. Piccolo campanile a vela con due campane su struttura metallica. Prospetto principale semplice, portale con piedritti, architrave e cornice in pietra modanata; al di sopra targa con iscrizione e piccola finestra termale. La facciata si conclude a timpano con cornici modanate e oculo decentrato verso l'alto. Sporto di gronda a proteggere l'ingresso. Sui prospetti laterali due finestre termali per lato, ad illuminare l'aula e il presbiterio. Sul prospetto a ponente arco in mattoni tamponato. All'interno cornice in stucco a correre terminante in corrispondenza della chiave di volta dell'arcone d'accesso al presbiterio. Copertura lignea a vista con capriate. Presbiterio rialzato di un gradino. Pavimentazione contemporanea in lastre di marmo grigio e rosso disposte a losanga.
Pianta
Edificio ad aula rettangolare con abside semicircolare.
Coperture
Copertura a falde con struttura portante lignea e manto di copertura in coppi di laterizio.
Impianto strutturale
Muratura portante mista in ciottoli e laterizio.
Prospetto principale
Prospetto principale semplice, portale con piedritti, architrave e cornice in pietra modanata; al di sopra targa con iscrizione e piccola finestra termale. La facciata si conclude con un timpano con cornici modanate e oculo decentrato verso l'alto. Sporto di gronda a proteggere l'ingresso. Sui prospetti laterali vi sono due finestre termali per lato, ad illuminare l'aula e il presbiterio. Sul prospetto a ponente arco in mattoni tamponato
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione contemporanea in lastre di marmo grigio e ocra disposte a losanga.
1902 - 1902 (costruzione preesistenze)
Anno di realizzazione della cappella originaria per volere di Domenico e Angelo Comuzzi.
1904 - 1904 (ampliamento intero bene)
La chiesa viene ingrandita e dotata di un nuovo altare di pietra artificiale, tutto grazie alle offerte degli abitanti delle frazioni vicine.
1906 - 1906 (consacrazione intero bene)
Don Giovanni Battista Feruglio, parroco di Feletto, indirizzava il 28 settembre del 1906 alla Curia Udinese una richiesta in cui riportava: "Che detto Oratorio sia di nuovo benedetto assieme al suo altare, ampliato in modo da contenere 150 persone, ove prima l'Oratorietto ne conteneva appena 20 e ciò in seguito al desiderio ripetutamente manifestato da molti devoti".
1926 - 1926 (donazione intero bene)
Domenico Comuzzi, con un atto di donazione datato 17 settembre 1926, indicava a suo figlio Angelo di "provvedere alla manutenzione e conservazione della piccola cappella annessa alla proprietà".
1961 - 1962 (ricostruzione torretta campanaria)
Adelchi Comuzzi, discendente dei fondatori della chiesa, ricostruisce la bifora campanaria distrutta dopo essere stata colpita da un fulmine. La ricostruzione, avvenuta con materiali e metodi diversi da quelli originari, ha cambiato l'aspetto del piccolo campanile a vela.
1976 - 1976 (danni intero bene)
Il terremoto del 1976 causa notevoli danni che portarono la chiesa ad essere abbandonata.
1988 - 1988 (ristrutturazione intero bene)
Nell'aprile del 1988 il gruppo dell'Associazione Alpini di Pagnacco attua lavori di consolidamento e ristrutturazione dell'edificio che si concludono nell'ottobre dello stesso anno.